lunedì 14 gennaio 2013

PER LA PALLACANESTRO PAVIA è una serata no e i ragazzi di SACCHI vanno ko a DAVERIO



DAVERIO (VA)  -  Rientro dalle vacanze indigesto per la Pallacanestro Pavia, che cede 74-61 sul campo di Daverio. Una partita giocata male e conclusasi con una sconfitta ineccepibile, al termine della quale coach Sacchi ha tenuto la propria squadra a rapporto. E’ vero che Daverio non era probabilmente la squadra migliore da affrontare dopo una lunga pausa come quella natalizia, ma è altrettanto doveroso ammettere che la prestazione e l’atteggiamento ben al di sotto della norma vanno al di là dei demeriti tecnici evidenziati dal campo.

1° QUARTO  -   Assodata la soluzione doppio play Tupputi-Vasquez con Cattaneo “3” e Pagliai e Poggi lunghi. I primi 2p. di Cattaneo e la tripla a sorpresa di Tupputi portano gli ospiti avanti di cinque ma Daverio ricuce in fretta lo strappo. La seconda tripla dell’incontro di Vasquez frutta il 5-8, poi ancora Vasquez dai 6.75 per il 7-11 per Pavia, primo e ultimo vantaggio degli ospiti. Perché dopo un inizio abbastanza incerto, Daverio incomincia a giocare a pallacanestro e da quel momento in poi sono dolori.

2° QUARTO  -  Pavia è in completa balìa di un avversario fisicamente più forte e tecnicamente più cinico. L’attacco non gira come dovrebbe girare mentre la difesa fatica a reggere l’urto dei padroni di casa che scappano sul +9. Coach Sacchi fa ruotare tutti i suoi elementi, trovando in Munyuto quell’agilità  che mancava terribilmente sotto canestro. Ma Daverio non molla di un centimetro e quando Tupputi, sul -12, è costretto a uscire dopo il terzo fallo fischiatogli, la sensazione è che davvero non sia proprio giornata. Sacchi ne approfitta alzando il quintetto, optando per la soluzione Ikangi i cui 5p. consecutivi riportano Pavia sorprendentemente a -5. Una penetrazione e un gioco da 3p. di Daverio ristabilizzano il +10, Pagliai prova a ricucire con una tripla ma prima dell’intervallo è 37-28.

3° QUARTO  -  Pavia fa una fatica incredibile a trovare la via del canestro, in verità più che per demeriti propri che per bravura dell’avversario, sebbene la difesa dei varesotti funzioni a meraviglia. Con Ikangi in campo, gli ospiti trovano più serenità e organicità nel quintetto seppur manchi il guizzo vincente di Cattaneo e i punti della panchina. Sul 48-34, Pavia trova un break di 0-9 intervallato da un tiro libero messo a bersaglio dagli avversari che riporta a sei lunghezze (49-43) il margine di svantaggio. A fine 3° quarto, è 54-46.

4° QUARTO  -  L’immediata tripla messa a segno da Daverio stoppa quasi sul nascere i sogni di rimonta di Pavia: dalla panchina, coach Sacchi continua a sbracciarsi ma i suoi non appaiono affatto in partita. Tupputi viene subito espulso per somma di falli, Vasquez si impossessa della cabina di regia, Cattaneo ritorna a vestire i panni di guardia ma non funziona. Il canestro di Ikangi del -8 (58-50) è l’ultimo prima che Daverio chiuda definitivamente del match. La tripla di Vasquez rompe gli indugi (68-57) ma la distanza resta notevole e il cronometro non è affatto amico. Finisce 74-61, una sconfitta abbastanza pesante che solo la pausa lunga contribuisce a giustificare. Certo è che contro Arcisate occorre cambiare faccia.

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