lunedì 12 dicembre 2011

Viaggio nella crisi della Riso Scotti: di chi le colpe?

di Alessandro Iraci

Ci sono sconfitte e sconfitte. Quella capitata nell'ultimo turno alla Riso Scotti, apre a scenari assolutamente tragici. Ombre, che solo una vittoria nel prossimo turno contro Chieri potranno momentaneamente cancellare. Quello che ha messo in mostra ieri la squadra di coach Lotta è davvero qualcosa di impresentabile.
Lo sa bene Gigi Poma che ieri nel post partita è intervenuto a Tele Pavia definendo "schifosa" la prova offerta dalle ragazze. In settimana un vertice tecnico in seno alla società pavese proverà a far luce sulle cause della crisi, che la società spera non si traduca in un dramma stile quello della passata stagione.

Esente da colpe - Qualcuno pagherà, questo è certo. Chi però gode di una stima infinita sono certamente il coach della Riso Scotti, Massimo Lotta e il suo staff. Ritenuti assolutamente all'altezza della situazione, Lotta e i suoi uomini saranno riconfermati fino al termine della stagione e sarà il pilastro attorno al quale costruire quell'entusiasmo che regnava sovrano a inizio stagione e che ora ha lasciato spazio allo scoramento. 

Giocatrici - Chi certamente sta deludendo sono loro. Se per qualcuna come la Gennari, la Balboni, la Koeva e la Bramborova, il processo di crescita è positivo, per altre come la Marici e la Lamb ci si sta cominciando a fare delle domande. Mancanza di personalità e lunghe pause all'interno del match stanno costando carissimo e la debacle contro Pesaro cela una totale assenza di quelle che dovrebbero essere i pilastri della squadra per esperienza e valore sul mercato. 

Regali sotto l'albero - E' Natale e in casa Riso Scotti ci si aspettano dei regali importanti. Il primo e il più gradito sarebbe quello di una vittoria contro Chieri. C'è un ultimo posto da lasciare in fretta. Il secondo arriverà dalla società. Sicuramente qualcosa sul mercato sarà fatto e a gennaio il regolamento consente di tesserare due nuove atlete. Due colpi saranno fatti, anche perchè la rosa è numericamente scarsa. Il contorno insomma è pronto ad essere servito. Manca però il piatto principale. La vittoria.

Nessun commento:

Posta un commento