lunedì 30 aprile 2012

PAVIA CALCIO: pari con due rigori a sfavore e tanti rimpianti!



di Alessandro Iraci


FOTO di Mattia Colombi - 
Nell'immagine il netto contatto in area tra D'Errico e Dionisi. L'arbitro ha lasciato correre..
 



Il Pavia pareggia 2-2 contro la Tritium in un match giocato a ritmi non certo vertiginosi, che è passato in pochi minuti dall'essere saldamente nelle mani azzurre, a tornare in un equilibrio, che è solo nel 2-2 finale. Un pari che allunga la striscia positiva del Pavia, ma che sta stretto alla squadra di Roselli, che mai come stavolta assapora il retrogusto amaro del rimpianto. Con Monza a Como sconfitte infatti, il Pavia si sarebbe portato a -2 dalla salvezza diretta, con una giornata, la prossima ed ultima, da giocare sul neutro di Lecce contro un Foggia senza obiettivi. Il pari della Tritium, su calcio di rigore, il secondo di giornata, ha però vanificato questa interessantissima prospettiva..


Foto di Mattia Colombi - Marchi festeggia il gol del momentaneo 2-1 
Cronaca - Roselli sceglie un Pavia di 'scorta', volendo testare anche la condizione fisica di qualche uomo che certamente servirà nel finale di stagione. Assieme a Cesca in attacco c'è D'Errico, mentre in mediana c'è l'inedita coppia formata da Cinelli e Meza Colli. In panchina ci vanno così Falco e Carotti, due pezzi da novanta, che rifiatano dopo le tante presenze stagionali. L'avvio di gara non è vibrante, con il Pavia che fa la partita e la Tritium, che riparte ma senza particolare convinzione. Così gli azzurri si rendono pericolosi con Statella, diagonale altro, e Cesca, che impatta un paio di volte di testa su corner, senza trovare però la via della rete.  Poi al 22' il primo episodio chiave del match, con Verruschi che copre il pallone in area, toccandolo forse ucon un braccio. L'assistente dell'arbitro vede un fallo di mano dell'esterno pavese e regala un generoso penalty alla Tritium, che con Dionisi fa 1-0. Il gol scuote il Pavia, che alza i ritmi e trova il pari al 35' con D'Errcio che dal vertice sinistro dell'area di rigore rientra e scaglia in porta una bella conclusione che trafigge Pansera per l'1-1. Prima del fischio di metà gara ecco un altro episodio da rigore, con D'Errico che cade in area, senza però che l'arbitro intervenga su un fallo che appariva netto. 
Nella ripresa Roselli cambia, inserendo Falco per D'Errico e Carotti per Cinelli. Proprio il fantasista tarantino si rende pericoloso con un tiro da fuori che finisce appena alto. Al 17' Chimenti commette una sciocchezza, facendosi cacciare per doppia ammonizione e lasciando la Tritium in dieci. Roselli inserice la terza punta Marchi per Statella ed alzando Capogrosso. Il cambio tattico aumenta la mole offensiva per gli azzurri, che, al 33' va in vantaggio. Cross perfetto di Carotti per Marchi, che di testa fa 2-1 confermando il suo magic moment. Il gol sembra chiudere i giochi, ma una sciocchezza di Verrsuchi regala un nuovo penalty alla Tritium. Nell'episodio del rigore Verruschi viene poi espulso per fallo da ultimo uomo. Dagli undici metri Dionisi fa 2-2, regala il punto salvezza alla Tritium e ricaccia al penultimo posto il Pavia, a cui i cali di tensione fanno spesso tanto, troppo male.





PAVIA-TRITIUM 2-2

Pavia: Facchin, Capogrosso, Pezzi, Meza Colli, Fissore, Fasano, Statella (68' Marchi), Cinelli (58' Carotti), Cesca, D'Errico (53' Falco), Verruschi. In panchina: Cacchioli, Gheller, Meregalli, Bufalino. Allenatore Roselli.
Tritium: Pansera, Martinelli, Possenti, Corti, Teso, Dionisi, Bertolotto E., Daldosso (71' Monacizzo), Spampatti (67' Casiraghi), Bertolotto R. (20' Sinato), Chimenti. In panchina: Nodari, Fondrini, Suagher, Magnaghi. Allenatore Romualdi.
Arbitro: Marini di Roma.
Marcatori: 24' rig. e 82' rig. Dionisi (T), 35' D'Errico (P), 78' Marchi (P).
Note: espulsi Chimenti (T) al 62' per doppia ammonizione e Verruschi (P) all'81' per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Pezzi, Fissore, Meza Colli (P), Sinato e Chimenti (T). Angoli 8-0. Recupero 2' e 4'.


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