di Alessandro Iraci
Quando le cose girano per il verso giusto, anche le montagne più alte e difficili da scalare si abbassano di qualche metro, rendendo più facile l'ascesa. La Paul and Mitchell Pavia, vista in questa seconda parte di stagione, il suo lo sta facendo alla grande e forse sta facendo anche di più di quello che ci si poteva attendere. La vittoria di sabato scorso, nell'ardua trasferta in terra laziale, contro Latina, complicata, non solo per la difficoltà della gara, ma anche per le condizioni meteo assai proibitive che hanno accompagnato il viaggio del pulman pavese, ha dato ulteriore morale. Nemmeno il tempo di gioire però, che questa sera si scende ancora in campo. Di nuovo in trasferta, di nuovo in centro Italia. Questa volta si va a Perugia, squadra che occupa il terzo posto nella Conference Nord, divisione Nord-Est, ma che ha due punti in meno di Pavia (20 contro 22). Con quattro vittorie nelle ultime cinque gare, Pavia ha dimostrato di avere svoltato. Un cambiamento che può essere fatto risalire alla vittoria nel derby contro Casalpusterlengo. La vittoria di Codogno, ha dato consapevolezza dei propri mezzi al gruppo, che da lì in poi ha davvero cambiato marcia. Ferentino e Trento a parte, sono arrivate 3 vittorie su 5 gare anche in trasferta, segno che i punti si fanno non solo al PalaRavizza. Una media da playoff dunque. All'andata finì 62-64, per gli umbri. Una gara che brucia ancora e che Pavia vuole vendicare. In Perugia De Min sostituirà Bisconti, in una squadra che è certamente più riposata di Pavia, dato che a Recanati, nel weekend, non ha giocato per maltempo. 
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