domenica 4 dicembre 2011

Capolinea Pergolizzi! Il Pavia perde 3-2 contro l'Avellino. Il tecnico: "Dimissioni irrevocabili"


di Alessandro Iraci


Il Pavia perde anche la gara interna contro l'Avellino per 2-3 e si porta a un passo dal baratro. La squadra non vince da nove giornate e con Pergolizzi ha collezionato solo un punto, contro la capolista Ternana. 
A decidere il match a favore dei Lupi i gol di Zigoni e Lasagna e la sfortunata autorete di Fissore. A poco servono al Pavia i gol di Fasano e  quello nel finale di Alejandro Rodriguez. Nel post partita infine la notizia delle dimissioni del tecnico Pergolizzi, che lascia la nave in balia della tempesta.


Dimissioni irrevocabili - E' l'Ad Alessandro Zanchi a comunicare la notizia ai giornalisti in sala stampa. Una notizia che sorprende fino a un certo punto. Già nelle scorse settimane Pergolizzi aveva presentato le dimissioni, salvo poi vedersele respinte dalla posizione della società e della squadra, che volevano proseguire col tecnico. La penuria di punti però ha indotto il tecnico a lasciare. "Quando un allenatore fa il corso di tecnico a Ceverciano - ha detto in conferenza stampa Pergolizzi - Gli dicono di non dimettersi mai, ma una persona deve avere una propria dignità. Spero di aver dato comunque qualcosa alla squadra. Il problema non è un singolo ma quando si sbaglia la colpa è del gruppo." Queste le parole del tecnico, che si è preso le proprie responsabilità nel post partita. 



La partita - Venendo alla partita, la sconfitta 2-3 degli azzurri, nasconde una prova comunque caparbia da un lato, tanto quanto ingenua e sfortunata dall'alto. Poco fumo e tanto arrosto dunque per un Avellino, che ottiene il bottino pieno, banchettando con un Pavia ormai alla frutta. Avvio di gara assai equilibrato con il Pavia ordinato e deciso a provarci sin dalle prime battute. Caricati da mister Pergolizzi nel prepartita, gli azzurri ci mettono la gamba e provano a far male, ma alla prima distrazione sono sotto. E' il '14, quando Fasano scivola, consentendo a De Angelis di rubare palla, regalando a Zigoni, ex primavera del Milan, il pallone dell'1-0 per i lupi. Di qui il Pavia reagisce bene e fa collezione di incursioni e di corner, ma la sterilità offensiva è imbarazzante, con Marchi, Falco e D'Errico che non  calciano mai in porta. Dietro, questo è vero, non si rischia mai, anche se l'Avellino quando ha palla da l'impressione di poter pungere sempre. nella ripresa Pergolizzi tiene il 4-3-2-1 del primo tempo, cambiando solo Dall'Oglio con Puccio. Il Pavia preme, ma appena lascia la presa i lupi mordono. Corre il 10', quando Verruschi viene deriso sulla destra da Lasagna che mette al centro la sfera. La carambola però premia un compagno che caparbiamente restituisce la sfera all'esterno ex Milazzo, che da terra fa 2-0. Al Fortunati esplode l'entusiasmo dei supporters bianco-verdi.

 Il Pavia però non molla e ci prova a tornare in partita, riuscendoci sei minuti dopo con Fasano, che corregge in rete l'ennesimo corner di Meza Colli. E' il 2-1 che fa ruggire il Fortunati, gelato però di lì a poco. Corre il 72' quando Meregalli si fa ubriacare da Lasgna che dopo aver seminato anche Puccio mette in mezzo un pallone innocuo sul quale Fissore ci mette il piedone, ponendo fine ai sogni di rimonta azzurri. Con il 3-1 in cascina l'Avellino molla un pò e il Pavia, grazie all'inserimento di Rodriguez aumenta lo sforzo offensivo. D'Errico sbaglia un gol gia fatto, mentre Meregalli coglie il palo in mischia. A riaccendere il finale ci pensa Rodriguez che la butta dentro ridando speranze. Il fischio del signor Fabbri però le spegne del tutto consegnando tre punti ai campani e facendo piombare la nebbia sul Fortunati e sul Pavia. 


Pavia: Facchin, Verruschi, Meregalli, Dall'Oglio (55' Puccio), Fasano, Fissore, D'Errico, Carotti (87' Galassi), Marchi, Meza Colli (70' Rodriguez), Falco. A disposizione: Cacchioli, Romeo, Puccio, Radoi, Veronese. Allenatore Pergolizzi.
Avellino: Fumagalli, Zammuto (66' Zappacosta), Ricci, Malaccari, Labriola, Puleo, De Angelis (79' Porcaro), D'Angelo, Zigoni, Arcuri (31' Lasagna), Millesi. In panchina: Fortunato, Citro, Falzerano, Thiam. Allenatore Bucaro.
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: 14' Zigoni (A), 55' Lasagna (A), 61' Fasano (P), 72' aut. Fissore (A), 91' Rodriguez (P).
Note: espulso il tecnico Bucaro (A) al 61' per proteste. Ammoniti Dall'Oglio, Meza Colli (P), Ricci (A) e Malaccari (A). Angoli 13-4.

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