lunedì 19 dicembre 2011

Pavia Calcio, nelle nebbie della crisi fanno il punto Falco e Capogrosso

Nonostante abbia appena diciannove anni, mostra già carisma e personalità da leader. Mentre scatta il fuggi-fuggi generale di tifosi, dirigenti e giocatori dopo l'ennesima debacle casaliga del Pavia, Filippo Falco non si nasconde e analizza così il drammatico momento sportivo degli azzurri: "Purtroppo non riusciamo a sfatare il tabù negativo che ci vede sempre sconfitti in casa. 
Peccato perchè in settimana lavoriamo e prepariamo bene le gare, poi però psicologicamente nei secondi tempi caliamo alla distanza e non riusciamo a reagire. Dobbiamo farci tutti un esame di coscienza, perchè in campo andiamo noi giocatori. Abbiamo cambiato tre allenatori, ma è servito a poco, perciò siamo noi giocatori a dover trovare una soluzione per risalire in classifica a partire dalla sfida di Reggio Emilia dopo la sosta".
Il presente calcistico del Pavia è assolutamente drammatico, perciò si volge lo sguardo al futuro. A farlo è il terzino destro Gaetano Capogrosso che commenta così in conferenza stampa la situazione della compagine lombarda: "Dobbiamo dare il massimo nel girone di ritorno, anche perchè peggio di come è andata nel girone d'andata non si può fare. Una vittoria è troppo poco, dobbiamo invertire la rotta a partire da gennaio. Speriamo arrivi qualche rinforzo che possa darci una mano per risalire la classifica".

Fonte: Nicolò Schira per Tutto Lega Pro

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